E’ la notte delle notti per chi ama le serie televisive e per chi non dorme pur di recuperarle (tipo il sottoscritto).
Gli EMMY 2015 sono finalmente arrivati, pronti a partire all’1 di notte su Rai4. Ma chi vincerà questa 67esima edizione? Mai come quest’anno, probabilmente, la qualità in campo è straordinaria.
Dopo i due trionfi consecutivi di Breaking Bad tra le serie drammatiche e i 5 successi di fila di Modern Family tra le comiche (BASTA!), occhio al ‘cambio’ della guardia.
Game of Thrones, House of Cards e Mad Men, sempre lui, si contenderanno la prima categoria, mentre Transparent e Unbreakable Kimmy Schmidt proveranno ad interrompere il REGNO Abc in ambito comico.
Se American Horror Story: Freak Show dovrà guardarsi le spalle da Olive Kitteridge, tra le mini-serie, in campo attoriale potrebbero spuntarla il meraviglioso Bob Odenkirk di Better Call Saul e Taraji P. Henson di Empire nel dramma, con Jeffrey Tambor di Transparent ed Amy Schumer lanciatissimi nella comedy.
Nell’attesa, è il Saturday Night Live Show a guardare tutti dall’alto in basso per numero di Emmy vinti, 40 in 67 edizioni, mentre Cloris Leachman ha battuto tutti i record con 8 statuette in saccoccia. Ed Asner, invece, è stato l’attore più premiato con 7 Emmy, con l’adorabile Betty White attrice più anziana, a 88 anni nel 2010. Per lei 23 nomination e 6 vittorie.
La leggenda Angela Lansbury, udite udite, è entrata nella storia degli Emmy ma dalla porta sbagliata. 17 nomination, quasi tutte legate alla Signora in Giallo, e neanche UN Emmy vinto. Assurdo. Nessuno come lei. Tra gli uomini spicca invece Jon Hamm, con 12 candidature (2 solo quest’anno) e nessun premio. Nessuno come lui.
La NBC, con 1022 Emmy vinti, è in assoluto il canale più premiato nella storia, con l’HBO entrata quest’anno nell’albo dei record grazie al maggior numero di nomination in un solo anno: 126, 24 delle quali legate  al Trono di Spade. Spaventoso.
Tra le serie animate più premiate di sempre, ovviamente, ci sono I Simpson a quota 31 Emmy.