Gay Village 2015, il messaggio della madrina SIMONA VENTURA

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– 48 ore al via, SuperSimo gran dama per il ballo d’apertura e una lunga estate discotecara con 3 piste e mille metri in più rispetto agli anni scorsi. Detto ciò, cara Ventura, sfatiamo un mito. Se vado in un locale gay non mi sto ‘ghettizzando’. Sto semplicemente SCEGLIENDO di vivere quella serata in assoluta ‘serenità’. Perché teoricamente lontano da qualsiasi pericolo ‘omofobo’, che invece potrei riscontrare altrove. Qui posso baciare il mio compagno, abbracciarlo, coccolarlo, e perché no rimorchiare uno sconosciuto. Altrove, in QUESTA Italia, sarebbe arduo. Per non dire folle. D’altronde qualcuno ha mai detto ad un 16enne etero che tutte le settimane va al Gilda ‘perché ti ghettizzi?’. No, e allora di che cazzo stiamo parlando.

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