AussieBum, i ricavi di due boxer andranno alla campagna pro matrimoni gay in Australia

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Che AussieBum, marchio d’intimo più famoso tra i gay di mezzo mondo, dica sì ai matrimoni omosex è a dir poco scontato.
Meno, invece, che devolga il 100% dei proventi di due BOXER, uno da 15 dollari e uno da 16.51 dollari, alla campagna pro matrimoni gay in Australia. Il primo ministro Tony Abbot si è più volte opposto ad una legge che autorizzi le nozze tra persone dello stesso sesso, tanto dall’alimentare l’Australian Marriage Equality, gruppo di attivisti che da mesi pressa tanto i parlamentari quanto l’opinione pubblica per dare una svolta epocale nel campo dei diritti glbtq ‘aussie’.
Quindi da dove iniziare, se non cambiando le proprie mutande (cliccate qui per comparle).

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