“Mi scuso per avere avuto una ricaduta e spero che la gente non pensi troppo male di me. Ho immediatamente smesso di bere, non è stato colpa di Damascus Cover [il suo nuovo film] così come non dovevo andare a Cannes, quest’anno, mi scuso con amici e colleghi. Sono in via di guarigione e ringrazio i miei sostenitori, mi dispiace per il mio aspetto sfatto, stavo a casa da un amico e non mi era cambiato. Sento che ho fatto un errore e mi sento molto in imbarazzo, ma rientrava nel mio recupero, altrimenti sto vivendo una vita sana. Love and blessing #Rebel #Angel“.
Firmato Jonathan Rhys Meyers, che ha di fatto sfruttato l’account Instagram della fidanzata Mara Lane per prendere parola dopo la pubblicazione delle foto shock che l’hanno ritratto ubriaco e sporco per le strade di Londra. Differente la versione data da una fonte al Magazine InTouch:
‘È ormai qualche tempo che le cose per lui non vanno bene, beve fino a non ricordare nulla. Beve fino a che non perde conoscenza. Ha davvero un grandissimo talento ma purtroppo soffre anche di una forte dipendenza. È un tragedia. Quel giorno in cui è stato fotografato non era in sé. Quando è arrivato al negozio di liquori era già ubriaco, cercava semplicemente altro alcol‘.
A quale credere delle due? Difficili a dirsi, ma una cosa è certa. Quanto talento buttato nel cesso.