5 minuti 5 per tornare bambini.
Ora, il sottoscritto è cresciuto a pane e DuckTales.
Avendo letto per almeno un decennio Topolino, Paperinik, Zio Paperone, Mega 2000, il Super Almanacco di Paperino e tutta sta roba qua che ha fatto diventà miliardario il mio edicolante, DuckTales era ovviamente un punto fermo dei miei pomeriggi animati.
Zio Paperone alla ricerca della lampada perduta, per dire, è uno dei capolavori sottovalutati del secolo scorso.
Ora, perché ve sto ad attaccà sto pippone da regazzino de 10 anni? Perché la Disney ha appena annunciato che darà vita ad una nuova serie animata di DuckTales, in onda a partire dal 2017, ovvero 30 anni dopo la prima storica stagione. Torneranno tutti, da Qui, Quo, Qua a Paperino, da Paperon de’ Paperoni a Gaia, da Cuordipietra Famedoro ad Archimede Pitagorico, da Pietro Gambadilegno a Macchia Nera, passando per quella mirabolante stronza di Amelia.
La speranza, detto molto onestamente, è che la Disney NON ceda all’animazione 3D.
Perché DuckTales dovrebbe tornare solo e soltanto come ai vecchi tempi.
Matita, colore, avventura e storie di paperi.