‘Io non sono gay, ma non ho mai parlato pubblicamente della mia depressione, altra verità su Alan Turing che mi attirava tanto. Penso che tutti noi ci sentiamo strani per i motivi più diversi‘.

E fu così che Graham Moore, poche ore dopo l’emozionante discorso da Oscar per la sceneggiatura di The Imitation Game, finì per mettere i punti sulle I.
Tutto il mondo aveva capito che stesse facendo evidentemente coming out parlando dei problemi adolescenziali superati con non poca fatica?
E allora tutto il mondo non c’aveva capito un cazzo.
Se lo dice lui…