Mi sono ritrovato a singhiozzare, improvvisamente, davanti alla tv.
A piangere, letteralmente, come non mi capitava da tempo.
Tutto questo per la straordinaria e commovente storia d’amore raccontata da Nina Palmieri durante l’ultima puntata de Le Iene.
Una storia d’amore tra due ragazzi. Due uomini.
Walter ed Emanuel.
Insieme da 13 anni.
A dividerli un maledetto tumore, che si è mangiato Walter nel giro di 12 mesi. Prima di andarsene, però, il sorridente e spiritoso Walter ha voluto le telecamere di Italia 1 per mostrare ciò che molti connazionali ancora fingono  di non vedere. Che l’amore è amore. Che non ci sono differenze di alcun tipo, tra amore gay e amore etero, anche se il primo viene ad oggi ancora considerato di Serie B. Senza tutele. Che anche due uomini (e due donne) possono definirsi e considerarsi FAMIGLIA. Per questo Walter ha deciso di mostrarsi, mangiato dalla malattia e sofferente, sul letto di un ospedale al fianco di un padre ritrovato e del proprio compagno, da sposare anche solo se simbolicamente e a cui lasciare in eredità la ‘loro’ casa. Obbligatoriamente tramite testamento, e con il pericolo che in futuro un parente ‘reale’ di Emanuel possa pretendere 1/3 della ‘torta ereditata’. Perché è la legge attuale a permetterglielo.  #UgualiDiritti l’hastag comparso in onda durante il servizio.
Perché nessuno all’interno dell’Universo glbtq chiede altro se non questo. Puri e semplici Uguali diritti.
QUI il servizio completo. Ciao Walter.