Immaginatevi la scena.
Regalate una bambola FATA alla vostra nipotina, la bimba va a farle il bagnetto e TAAAAAC.
Surprise.
C’è un maniglione al posto del buco della serratura.
Il giocattolo ‘choc’ ha creato indignazione in Argentina, quando una madre ha pubblicato su Facebook il video verità, diventato subito virale.
Perché la bambola TRANS (Alì il suo nome) non si era ancora mai vista.
Bisogna ora capire se si sia trattato di un errore di fabbricazione o di una precisa scelta produttiva, per una bambola costruita in Cina e venduta a poco prezzo nei negozi argentini. Immediato il sostegno dei gruppi transgender del Paese, mentre i conservatori hanno attaccato a testa bassa in difesa dei più piccoli.
Lo psicologo infantile Ricardo Rodulfo, per non saper leggere ne’ scrivere, ha precisato al Mail: “A un bambino non importa niente se il loro pupazzo ha i genitali maschili o meno. L’idea provoca più turbamento tra gli adulti“.
Come sempre, ovviamente.