Spectre, dopo Ben Whishaw un altro gay dichiarato per 007: Andrew Scott

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Bond, Gay Bond.
Sam Medes ha letteralmente ‘distrutto’ decenni di luoghi comuni nei confronti di 007.
Con lo straordinario Skyfall il regista inglese non ha solo infranto record al botteghino ma anche portato sul grande schermo un cattivo con chiari riferimenti omoerotici, interpretato da Javier Bardem, ed un attore gay dichiarato come Ben Whishaw, nei panni di Q.
Ebbene con SPECTRE, 24esimo film della saga quest’oggi annunciato, in sala tra un anno e con Monica Bellucci Bond Girl, saranno DUE gli attori omosessuali dichiarati.
Al cast si è infatti aggiunto Andrew Scott, straordinario Jim Moriarty nel televisivo Sherlock e a breve nei cinema d’Italia con il meraviglioso Pride.
38 anni all’anagrafe, Scott ha fatto 1 anno fa coming out, finendo al 22esimo posto nella lista rainbow dell’Independent per quanto riguarda gli attori gay che fanno la differenza.
Per fortuna, queste persone non vedono l’omosessualità come un difetto del carattere. Ma non è neppure una virtù , come la gentilezza. O un talento, come suonare il banjo. E’ solo un dato di fatto” “Io sono una persona privata, penso che sia importante se sei un attore. Ma c’è una differenza tra privacy e segretezza e io non sono una persona riservata”. “Davvero, voglio solo andare avanti con il mio lavoro che è quello di far finta di essere un sacco di persone diverse. Semplicemente quello.”
E ci sta riuscendo. Andrew sarà uno dei cattivissimi del film insieme a Christoph Waltz e a Dave Bautista, sfatando così un altro mito, che vuole gli attori omosessuali ‘limitati’ nelle parti ‘action’. Tutte cazzate, perché anche ad Hollywood qualcosa è cambiato.
Luke Evans è diventato DRACULA per la Universal, Zachary Quinto SPOCK per Star Trek e Ian McKellen MAGNETO per la Fox. In attesa di vedere proprio lui, 007, preferire l’uccello alla gnagna. Volemo i BOND BOYS.

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