La rivolta dei berlusconiani contro l’apertura di Silvio alle unioni civili

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Una foto pubblicata da Federico B. (@drapocalypse) in data

Poche ore dopo la conferenza stampa con annessa apertura alle civil partnership alla Matteo Renzi, Silvio Berlusconi è stato travolto. E per una volta non dalla gnocca bensì dai propri stessi elettori, che sono corsi su ForzaSilvio.it per scatenare il putiferio. Un fiume di ‘NO’ ha inondato il sito, tra insulti omofobi e richieste di marcia indietro al grido ‘ti lasciamo da solo’, poi in qualche modo confermato da molti parlamentari.
Dopo Gasparri anche Renata Polverini, dimenticata ex Presidente della Regione Lazio riciclatasi in Parlamento, è infatti passata all’attacco via LaRepubblica:
Penso che il modello tedesco abbia delle punte forse troppo ESPANSIVE, diciamo così, rispetto a quel che penso io e tanti nostri elettori. Vengono riconosciute alle coppie gay gli stessi diritti, compresi la pensione di reversibilità e l’affido del figlio di uno dei due. Ecco, per me è un passaggio un po’ estremo‘.
Esatto, avete letto bene.
ESTREMO.
Cioè ti pare che noi froci abbiamo diritti sulla pensione del nostro compagno o sul figlio eventualmente da NOI cresciuto?
Che scherzi.
Più estremo di bunga bunga e mignotte minorenni.
Non sia mai.

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