“Allora, sono andata allo Scholars Lounge Irish Pub and Club Rome con delle amiche. Justin Bieber era lì per la seconda volta in pochi mesi. Noi siamo arrivate per l’1.15 e volevamo curiosare. Lui era seduto in una zona vicina a uno degli ingressi, circondata dalle guardie del corpo. Io non stavo facendo nulla, non ho neanche scattato foto, fatto sta che dopo un po’ lui è sceso e mi ha detto: ‘can you please stop taking pictures of me?’. E quando gli ho risposto “I’m not taking photos at all” si è messo a gridare più volte davanti a tutti “Shut the fuck up” !!!!!!”. Noi eravamo lì, tra il divertito e lo sconvolto. Lui era palesemente ubriaco / fatto“.

Parole e pensieri di una lettrice di Spetteguless che ha così voluto documentare il suo incontro capitolino con Justin Bieber, a Roma in gran segreto per la gioia delle beliebers, letteralmente impazzite in queste ultime 24 ore di appostamenti e rumor. Anche se poi lo vai a vedere, il bonazzo tatuato, e finisci per ritrovarti dinanzi ad uno uno stronzetto arrogante, viziato e inspiegabilmente milionario. Anche meno Bieber. Molto meno. Che tempo 3 anni e farai avanti e indietro dalla galera, tra un sex tape e l’altro.