American Horror Story: Freak Show parte con il botto – mai tanto bene Ryan Murphy

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70 minuti per far dimenticare la patinata 3° stagione, quel Coven che mi aveva fatto tanto girare le palle.
E in 70 minuti Ryan Murphy ce l’ha fatta.
Anzi ha fatto di meglio.
Perché American Horror Story non era mai partito tanto bene.
Con Freak Show e i suoi ‘mostri’ il padre di Glee è finalmente tornato a quella cupa tensione misto ansia che due anni fa aveva reso Asylum praticamente perfetto.
70 minuti per presentarci i personaggi principali, pellennarli con maestria e renderli da subito iconici.
La meravigliosa Elsa Mars, divetta fuggita dal Terzo Reich e ormai invecchiata, priva di gambe eppure ancorata a quell’antico desiderio: diventare una stella. Semplicemente sublime, neanche a dirlo, Jessica Lange.
Bette e Dot Tattler, le sorelle siamesi con un corpo, due cuori, 3 reni e due teste. Straordinaria prova d’attrice per Sarah Paulson, chiamata a sdoppiarsi e ad indossare il ‘volto’ di due personalità agli estremi. Di una complessità disarmante.
Ethel Darling, la donna barbuta che tutto deve alla ‘bontà’ di Elsa e suo figlio Jimmy Darling, il ragazzo con la mano a ‘doppia penetrazione’. Finalmente Kathy Bates, immancabile Evan Peters.
Ed infine lui, Twisty il clown. Spaventoso, cattivo, psicopatico. Con quel terrificante ghigno che grida paura. Era dai tempi del Pennywise di Tim Curry che non si vedeva un pagliaccio tanto memorabile. Tutto questo con l’orrore della Seconda Guerra Mondiale che incombe sulla provincia americana, tra padri di famiglia mai tornati dal fronte ed altri di nuovo a casa ma diversi, spaventosi e spaventati dal sangue visto sul campo di battaglia.
Cinecitazioni disseminate in lungo e in largo, con il capolavoro di Tod Browning ovviamente omaggiato, per una prima puntata che ha riportato American Horror Story sulla strada delle prime due splendide, spiazzanti e inquietanti stagioni. Perché Coven è stata una ‘frociata’ buttata lì. Gradevole, digeribile ma evitabile.
E soprattutto già archiviata. Perché ora come ora c’è tempo solo e soltanto per Freak Show.
Vivaiddio.

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