Sudato, con orribile ciuffo biondo e sopracciglia bicolor, orecchini come se non ci fosse un domani, tattoo a profusione e muscoli in bella mostra.
Ovvero Mario Balotelli quando si ricorda di essere un professionista del calcio pagato milioni di euro l’anno. E non una figurina con solo 3 neuroni pensanti sotto la cresta.