Montenegro
Ungheria
Russia
Armenia
Azerbaigian
San Marino
Ucraina
Svezia
Olanda
Islanda.

Questi i primi 10 paesi qualificati alla finalissima dell’Eurovision 2014, con Portogallo, Belgio, Lettonia, Albania e Moldavia eliminate.
Rapida, fascinosa e spumeggiante la prima semifinale, riuscita a digerire 16 cantanti e 16 canzoni in 70 minuti.
Roba che al Festival di Sanremo, solitamente, dopo 70 minuti di diretta siamo più o meno al 2° concorrente in gara.
Palco monster quello realizzato dai danesi, super tecnologico e nella giornata di ieri segnato dalla pioggia di fischi che si sono abbattuti sulle gemelle russe, per poi lasciare strada agli applausi piovuti sull’incredula VALENTINA MONETTA, riuscita a qualificare San Marino per le finali dopo 2 tentativi andati a vuoto. Se l’Ucraina ci ha regalato la nuova sigla del MamaMia (o di Mucca), la Svezia continua ad essere la favorita NUMERO UNO, ma non si possono sottovalutare la splendida canzone dell’Azerbaigian e l’insidiosa Armenia. Credo poco all’Ungheria, perché lui è bono ma canta di merda, mentre il duo olandase è sicuramente meraviglioso, ma rifare Every Breath You Take 30 anni dopo è decisamente troppo semplice. Detto ciò, nel 2015 volemo pure CITTA’ del VATICANO.
Giovedì si replica, sempre in diretta su Rai4, per poi andare in finale sabato sera, su Rai2, e con Emma Marrone protagonista.