L’ho scoperta tardi, tardissimo, ma me ne sono innamorato al primo sguardo.
Un colpo di fulmine totale.
13 puntate bevute in pochi giorni, ovvero come recuperare la prima stagione di una serie che è già diventata di culto.
Orange is the new black.
Praticamente Sex and the City all’interno di un carcere femminile.
Un concentrato di risate e trovate che spiazzano e travolgono, grazie anche ad un cast che definire perfetto è dire poco.
Tante donne così diverse, pericolose, folli e sessualmente disinibite in così pochi metri di spazio e con precise e ferree regole da dover rispettare. Passati che si incrociano, verità taciute che esplodono, storie di dolore e solidarietà femminile che si fanno strada, tra  dolcezza, coraggio e simpatia. Pane per i denti di un buon sceneggiatore, qui riuscito a servire piatti prelibati e portate meravigliose, dal prossimo 6 giugno di nuovo su piazza grazie alla season two. Sempre su Netflix, che dopo la bomba House of Cards – Gli intrighi del potere ha nuovamente fatto centro.