La Papa Francesco Mania ha ormai contagiato il mondo, con tanto di surreale settimanale che ne segue le gesta in edicola ed un film che a breve uscirà nei cinema d’Italia.
Si intitola Francesco da Buenos Aires – La rivoluzione dell’uguaglianza e sarà nelle sale italiane per 3 giorni appena, dal 28 al 30 aprile.
Un ‘film evento’, lo definisce la casa di disribuzione, sulla vita di Jorge Mario Bergoglio, dall’infanzia sino all’età adulta, passando per quel fatidico 1976 quando decise di salvare centinaia di vite umane opponendosi alla dittatura militare argentina.
Ebbene fa stupore la scelta di utilizzare l’ormai celebre discorso del Papa nei confronti dei gay per ‘lanciare’ la pellicola.
Una prima clip ufficiale per provare ad affrontare il rapporto tra la Chiesa, i gay e la famiglia.
Nulla di nuovo sotto il sole, perché quelle parole le avevamo tutti noi già ascoltate, ma vederle rivolte come ‘campagna marketing’ a quegli stessi fedeli per decenni alimentati a pane ed odio nei confronti degli omosessuali, fa sicuramente piacere.
Perché il messaggio di fondo nei confronti di noi gay non cambia: “chi sono io per giudicarli?“.