Spegnerà 30 candeline a dicembre ma fino ad oggi non è mai stato un nome particolarmente conosciuto. Fino ad oggi, per l’appunto.
Perché Theo James è il volto maschile di Divergent (qui la mia recensione), primo capitolo di una nuova saga cinematografica che ambisce a ripetere il boom di Hunger Games.
Fratello non ufficiale di James e Dave Franco, Theo si è fatto vedere nelle serie tv I fantasmi di Bedlam e Downton Abbey, fino al boom di questo 2014, che lo ha visto amoreggiare sul set con la protagonista della pellicola Shailene Woodley. Due gli ulteriori film del franchise in arrivo, con le labbra di James ovviamente mattatrici, tanto da meritarsi un post ad hoc con i pochi, pochissimi momenti di pseudo ‘nudo’ che hanno fino ad oggi contraddistinto la sua carriera. Nella speranza che con Insurgent, sequel di Divergent, il buon Theo passi alla fase ‘ciolla  totale’, per poi sognare un suo ipotetico futuro nei panni di un supereroe gay, a cui James, parole sue, crede ciecamente: “Oggi ci sono grandi serie come Looking, esempi di struggente lavoro che ruotano attorno a un cast  di personaggi che possono essere gay. Mi ricordo quando uscì Queer as Folk, pensai ‘le cose stanno davvero cambiando. Forse ci saranno più programmi come questo’. E invece all’improvviso ci fu un periodo di siccità. Spero tanto che il giorno in cui avremo un eroe d’azione gay non sia tanto lontano”.  O caro gnocco Theo, ma pensace te.