Il 1991 con ooner Or Later (I Always Get My Man) versione Monroe e in platea al fianco di Michael Jackson, con la canzone tratta da Dick Tracy premiata con la statuetta.
Il 1997 con You Must Love Me, brano tratto da Evita poi vincitore della statuetta.
Ma anche la consegna dell’Oscar a Celine Dion nel 1998 per My Heart Will Go On (‘What a Shocker’).
Per non parlare della scandalosa e mancata nomination in quanto miglior attrice per Evita, film che la portò a vincere un Golden Globe, così come l’incredibile mancata candidatura per Masterpiece come Miglior Canzone causa ‘cavillo regolamentare’, dopo aver vinto un secondo Golden Globe.
Ovvero Madonna e il mondo Oscar, incrociato sempre di sfuggita. Anche se quel lungo, caloroso e meritato applauso a scena aperta dopo il live di You Must Love Me varrà probabilmente quanto una statuetta per la diretta interessata. O almeno mi piace crederlo…