Jason Collins firma con i Brooklyn Nets: primo atleta gay a giocare nell’NBA

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Non ci sperava più nemmeno lui e invece alla fine il miracolo si è verificato.
Jason Collins è infatti diventato il primo sportivo dichiaratamente gay a giocare in uno dei quattro sport professionistici d’America, firmando un contratto di 10 giorni con diritto di prolungamento con i Brooklyn Nets, campionato NBA.
Collins indosserà la maglia 98 dei Ntes, con il primo match da giocare contro i Lakers.
35 anni all’anagrafe, Jason Collins, gigante di 213 cm per 116 kg, ha fatto coming out lo scorso 29 aprile, dopo 12 stagioni da professionista e senza un contratto tra le mani. Un coraggio che lo portò a diventare il primo atleta delle major leagues statunitensi a fare pubblicamente coming out, anche se all’epoca ormai senza squadra.
Record quest’oggi aggiornato grazie ai Brooklyn Nets che avevano l’immediato bisogno di un rinforzo, affidandosi così all’esperienza, ai muscoli e ai cm di Collins. Giudicato semplicemente per le proprie qualità sul campo da basket, e non per quelle che possono essere le sue preferenze sessuali.

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