Amo Carlo Verdone, avendo lui scritto pagine indelebili della commedia all’italiana degli ultimi 30 anni, ed era tempo che sognavo una sua collaborazione con Paola Cortellesi, qui diventata realtà con tanto di ‘terza incomoda’ di qualità, vedi la bella e brava Tea Falco lanciata da Bertolucci. Eppure SOTTO UNA BUONA STELLA, nuovo film di Carlo in uscita per San Valentino, è stato oggi ‘lanciato’ con un trailer che definire avvilente è dire poco, tra fotografia da soap opera di quart’ordine, atroce presa diretta e musichetta idiota in sottofondo. Sconfortante. Fastidiosamente e inspiegabilmente sconfortante, tanto da farmi domandare come Verdone possa aver ceduto ad un’oscenità simile.
La speranza, ovviamente, è che il film sia ‘differente’. Se non fosse che i trailer, solitamente, accorpino in 100 secondi il MEJO della pellicola. E allora sì che so’ cazzi.