La partenza boom con oltre 12 milioni di telespettatori, poi la lenta discesa fino ad arrivare ai meno di 7 dell’ultima puntata.
E’ allarme rosso in casa Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D, serie ABC scritta e prodotta da quel geniaccio di Joss Whedon che effettivamente ‘stenta’ a decollare.
Perché i personaggi principali sono stati ben caratterizzati, la tipica ironia Marvel è incessante, lo sforzo produttivo è evidente, eppure manca qualcosa.
Ogni episodio nasce e muore, tanto da avere quasi una storia a se’, il prolungare la prima stagione a 22 episodi è stata una pura follia, e un cattivo, un cattivo VERO su cui concentrare le proprie attenzioni, ancora non si è visto. Per questo a spiccare nell’ultimo episodio andato in onda ieri il fisicazzo di quel bonazzo di Brett Dalton, che nelle prime sei puntate li mortacci sua neanche un lembo de pelle c’aveva fatto vedè.
Meglio tardi che mai, in poche parole, anche se siamo ancora all’ABC dell’ormone.
Joss Whedon mio volemo de più. Molto de più.
Facce ride.