Premessa.
Il sottoscritto è letteralmente cresciuto con Beetlejuice di Tim Burton.
Avevo il vhs. Lo consumai. Conoscevo a memoria le battute.
Era il 1988, Burton doveva ancora dirigere Batman ed esplodere definitivamente, tant’è che a detta di molti quello fu il suo ultimo film realmente ‘libero’ da compromessi con major e produttori. E fu un capolavoro. Unico, forse inimitabile. Forse.
Perché passati 25 anni lo Spiritello porcello tornerà in sala con l’annunciato Beetlejuice 2.
Confermati Burton ed ovviamente Michael Keaton.
Tutto tace su Geena Davis ed Alec Baldwin, mentre l’altra GRANDE protagonista, ovvero Winona Ryder, si è finalmente sbottonata.
Perché dopo i rumor che la volevano contraria al sequel, l’allora Lydia Deetz ha spalancato i portoni della speranza.
“Dovrebbe essere un segreto, ma ci sono buone probabilità che accada. Non sarà un remake, ma un sequel che si svolge 27 anni dopo l’originale. Adoro Lydia, è stata una grande parte di me. Sono curiosa di sapere cosa fa adesso. Non ne avrei mai preso parte se non ci fossero stati Tim e Michael. Li amo“.
Ma loro ci saranno.
Con la Ryder terzo clamoroso ritorno targato Beetlejuice?
Nel dubbio, tutti a ballare Day-o, Day-ay-ay-o. Me say day, me say day-ay-ay-o. Daylight come and me wan’ go home.
Subito.