Se in Italia persino quella merda di pseudo legge contro l’omofobia è finita nel dimenticatoio, dopo settimane di chiacchiere sul nulla, in America continuano a seminare diritti.
Il Senato Usa ha infatti approvato una legge contro ogni tipo di discriminazione nei confronti di lavoratori gay, lesbiche, bisessuali e transessuali.
64 favorevoli. 32 contrari.
10 repubblicani hanno votato insieme ai democratici.
La legge ora passera alla Camera.
“E’ una decisione che spinge l’America verso la realizzazione dei nostri ideali di libertà e giustizia. Chiedo alla Camera di votare quel testo e inviarlo alla mia scrivania in modo da trasformarlo in legge” . “Negli Stati Uniti, chi sei e chi ami non potranno mai essere due elementi per poter licenziare una persona“.
Parole e pensieri di Barack Obama.
E l’Italia?
E l’Italia si ritrova ancora a dibattere sul ‘diritto all’omofobia‘, sbandierato e difeso con i denti da centinaia di parlamentari, tra deputati e senatori, così culturalmente lontani dalla maggior parte dei colleghi di mezzo Pianeta da fare sinceramente e tristemente schifo.