Glee shock: è morto Cory Monteith

Condividi

Svegliarsi al mattino e strabuzzare gli occhi davanti al tuo iPhone, quando leggi della morte del giorno. Perché quasi non ci credi.
Quella di Cory Monteith, celebre Finn Hudson di Glee.
Fralloccone nella serie creata da Ryan Murpgy, Cory era decisamente altro nella vita reale, tanto da essere entrato in rehab per disintossicarsi il primo aprile scorso. Una volta uscito sembrava rinato, pronto a tornare anche sul set, con Lea Michele sempre al suo fianco, in quanto fidanzati da un paio d’anni.
Fino alla notizia choc di oggi, prima diffusa da Perez Hilton e subito dopo confermata da un’incredula portavoce.
Cory Monteith è morto, forse per overdose, a 31 anni, al Fairmont Pacific Rim Hotel, in Canada, da solo.
Come Heath Ledger, verrebbe da dire.
Sono fortunato ad essere ancora vivo. Ho bruciato un sacco di ponti. Avevo un problema serio. Sono andato in rehab ma poi sono tornato a fare quello che facevo prima. Ho rubato una considerevole somma di denaro da un membro della mia famiglia. Sapevo che mi avrebbero preso ma ero così disperato che non me ne importava. Era un grido d’aiuto“.

Queste le sue parole, pronunciate pochi mesi fa quasi per sottolineare il traballante ed alterato stato d’animo.
Fino a questa incredibile svolta notturna, scoperta dal personale dell’albergo.
Tace Ryan Murphy.
Tace Lea Michele.
Ciao Cory Monteith. Ciao Finn Hudson.

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy