Un primo SI’ importantissimo.
La Camera dei Lord ha infatti dato il via alla legge che introduce le unioni tra persone dello stesso sesso voluta dal Governo del CONSERVATORE (leggi centrodestra) Cameron.
390 i voti che hanno RESPINTO la mozione che voleva affossare la legge, con 242 voti che di fatto l’hanno portata avanti.
A questo punto, per il via libero definitivo alle nozze gay, manca la terza lettura alla Camera dei Lord, a cui seguirà solo e soltanto il sigillo REALE made in Regina Elisabetta.
In poche parole, l’Inghilterra diverrà a breve il SEDICESIMO Paese a sposare i matrimoni gay. Perché se l’Italia è ferma al palo, il mondo continua a macinare chilometri.