«È ufficiale. La Rai ha deciso di puntare nella nuova stagione sul format The Voice. Confermati i quattro giudici, ma la nuova idea è quella di anticipare la messa in onda del talent in autunno, pronto per sfidare il “concorrente” X Factor in onda su Sky uno nello stesso periodo. Notizia esclusiva: è in bilico la presenza di Fabio Troiano e si parla di un clamoroso e anche meritato ritorno di Francesco Facchinetti alla conduzione».

A lanciare la bomba di giornata ci ha pensato Novella2000.
Ora, tralasciando quel ridicolo ‘MERITATO’ in riferimento a Facchinetti, ciò che stona in questa presunta notizia è evidente:
1) sfidare X-Factor significherebbe suicidarsi, e tra le altre cose senza un perché, visto che non esiste motivo di andar contro una tv satellitare. Il pubblico è lo stesso. Sarebbe una mattanza.
2) ok la sostituzione del terribile Troiano, totalmente fuori parte sin dalla prima puntata, ma perché riaffidare l’intero carrozzone all’uomo dei flop Facchinetti? Possibile che non ci siano alternative valide al ‘meno peggio’ rappresentato dall’ex Dj Francesco?
3) The Voice ha bisogno di rifiatare. Ripartire da subito con una nuova edizione sarebbe la cosa più stupida di questo mondo.

Riusciranno in casa Rai ad accendere queste evidenti ‘verità’, prima di bruciarsi quello che sulla carta possiamo considerare un signor talent?