Era scontato al 99%, ma a quell’1% ci eravamo tutti noi ‘fan’ attaccati.
Nella notte la NBC ha cancellato due serie andate tutt’altro che bene in questi mesi di programmazione.
Ovvero SMASH e The New Normal.
Se la seconda aveva in qualche modo ‘concluso’ il proprio percorso, con la nascita del figlio voluto dalla coppia gay protagonista, la prima aveva ancora TANTO da raccontare, tra nuovi musical e sfide all’ultimo sangue per un Tony.
Ma gli ascolti, come più volte detto, erano impietosi.
Con lo spostamento al sabato, l’auditel era sceso sotto i 2 milioni di telespettatori. Un disastro. Nelle ultime 3 puntate, in conclusione, tutto andrà risolto, e tutto verrà risolto. D’altronde i titoli degli episodi finali sono eloquenti: The Nominations e The Tonys.
Quel che rimarrà di Smash, purtroppo, saranno dei grandi momenti musicali, con pezzi straordinari (tutto o quasi Hit List è una meraviglia) e prove canore da brivido (splendida The Love I Meant to Say di sabato scorso), trainati da attori straordinari ma alternati a sceneggiature confuse, a volte poco interessanti e spesso al limite del ridicolo. Quel che andava migliorato dopo una prima stagione fatta più di bassi che di alti NON è stato infatti migliorato, se non con eccessivo ritardo (a mio avviso nella seconda parte di questa stagione la qualità era nettamente salita). Ergo, morte scontata ma comunque poco piacevole, e sinceramente immeritata. Perché a Smash, il sottoscritto, si era davvero affezionato.