Lo devo ammettere.
The Carrie Diaries mi ha stupito. In positivo. Dopo la prima puntata tutt’altro che esaltante, la serie ha guadagnato punti.
Tutto sta nel NON collegarla a Sex and the City. Dimenticate le sei stagioni HBO, la serie CW si fa apprezzare come vero e proprio trionfo TEEN, ma ben fatto.
Perché scritta con garbo, aiutata da un ritorno agli anni 80 che è uno splendore, una colonna sonora sempre intrigante e da una piccola protagonista che è una delizia.
In mezzo a tutto ciò, si fa strada la sottotrama gay dell’amico di Carrie, ancora incapace di capire il proprio ‘reale’ io, fino all’ultima puntata, andata in onda poche ore fa negli Usa.
Perché Brendan Dooling bacia Jake Robinson, scoprendo un mondo.
Che The Carrie Diaries, questo è poco ma sicuro, sfrutterà appieno nelle prossime puntate.