Ieri sera a Tale e Quale Show Paolo Conticini ha vestito gli attillati panni di Tina Turner.
L’amico di una vita di Christian De Sica aveva 38 di febbre, tanto da concedere al pubblico una performance di merda.
Voce inesistente, mimica idem. Di Tina Tuner, in quell’imitazione, non c’era nulla, se non il sottopancia.
Eppure Paolo Conticini è stato il vincitore della puntata (risultato poi ribaltato dal voto dei colleghi concorrenti) secondo i giudici del programma (motivazione: ci ha fatto divertire. E allora perché snobbare il Cirilli-Berti’ di 2 settimane fa?). Il pubblico ha FISCHIATO, perché Giò di Tonno/Amedeo Minghi era stato perfetto, tanto da far rimbalzare in rete il solito dubbio, ovvero: quanto è credibile un programma che vede in giuria De Sica e in concorso l’amato Conticini?
Potrà mai Christian De Sica essere REALMENTE imparziale dinanzi al suo pupillo (i suoi sguardi divinatori valgono tutto)?
No. E ieri ne ha dato dimostrazione, assegnando addirittura 12 punti (il massimo) all’OSCENA Tina Turner versione Conticini, che sarà pure bravo nel trasformarsi in ALTRO, ma questo programma, ancor prima di iniziare, l’aveva già vinto. E NON per meriti imitatori.