E’ il 2001 quando il mondo si innamora di un autore, dichiaratamente e candidamente gay, grazie ad un musical diventato (splendidamente) film.
John Cameron Mitchell diventa una celebrity grazie al SUO Hedwig – La diva con qualcosa in più, opera rock su un musicista transgender della Germania dell’Est.
Lo stesso Mitchell, autore anche del testo teatrale, va ad interpretare la leggendaria Hedwig, conquistando critica e pubblico.
Miglior film e premio del pubblico al Sundance Film Festival, Nomination come miglior opera prima al National Board of Review e nomination ai Golden Globe come Miglior Attore.
In questi 11 anni, Mitchell è tornato in sala nel 2006 con il cult gay Shortbus – Dove tutto è permesso, per poi incontrare Nicole Kidman nel 2010, grazie a Rabbit Hole.
Ora, finalmente, John Cameron torna alle origini e alla sua creatura più riuscita. Ovvero Hedwig.
In che modo? Con un capitolo 2. Secondo il giornalista Kevin Sessums, Mitchell sarebbe pronto a rivestire i panni di Hedwig, a teatro, con l’immancabile sequel. Stephen Trask starebbe scrivendo le musiche, con una prima lettura della nuova produzione attesa a metà settembre, al Festival di Provincetown, Massachusetts.
E’ il 14 febbraio del 1998 quando Hedwig sbarca a Broadway, al Jane Street Theatre. 857 le repliche, prima della chiusura, andata in onda nell’aprile del 2000.
Un anno dopo Mitchell fa il suo debutto alla regia cinematografica, per poi promettere, nel 2010, di voler riprendere in mano il suo storico personaggio.
Per 2 anni quella promessa non si è mai concretizzata.
Ora, grazie al capitolo 2, potrebbe presto finalmente diventare realtà.