La stampa italiana MASSACRA Madonna all’Olympia: è una diva in declino?

Condividi

Un massacro.
LaRepubblica e il Corriere della Sera (ma non solo loro), distruggono la prova parigina di Madonna.
Il mini concerto all’Olympia ha sì fatto il giro del mondo. Ma in negativo. Le contestazioni dei fan a fine esibizione sono finiti su migliaia di siti esteri. Il concerto truffa si è trasformato in un boomerang, riportando Madge sui quotidiani del Globo, ma per ricevere clamorose critiche.
E’ stato come assistere alla caduta di una Dea del pop sulle tavole di un palco prestigioso“, sentenzia LaRepubblica. Ancor più duro IlCorriere: “l’immagine finale, che conferma il declino della Madonna superstar, è il nobile palco dell’Olympia coperto delle bottigliette lanciate dai fan traditi“.
Ora, tralasciando le difese dei ciechi fan ad oltranza, incapaci di smuovere una critica che una alla loro beniamina, tanto da millantare chissà quale RIDICOLA operazione boicottaggio da parte di pseudo gruppi organizzati, l’evento francese si è clamorosamente trasformato in uno stillicidio.
La colpa? Sicuramente ANCHE di Madonna, Regina da 30 anni e per questo teoricamente ‘decisionista’ fino all’eccesso, ma anche, se non soprattutto, del vergognoso staff che le ruota attorno.
Il lancio di MDNA è stato agghiacciante.
La promozione di questo concerto surreale.
Ufficializzato a 10 giorni dal via, con zero informazioni a riguardo. Nessuno sapeva cosa fosse. Acustico o non acustico, speciale o non speciale, lungo o corto, in diretta web oppure no. In rete si è detto di tutto, senza mai andare incontro a NESSUNA smentita da parte di manager ed uffici stampa. La diretta streaming aveva OVVIAMENTE suscitato attenzioni e speranze, per poi crollare dinanzi all’amara realtà, e a quella pioggia di fischi, urla e bottigliette che rimarranno nella STORIA musicale di Madonna.
Ovvero una STAR in declino, come riportano i 2 maggiori quotidiani italiani?
Sicuramente no, ma CERTAMENTE in ritardo e in affanno rispetto al ‘nuovo che avanza’, e in mano a degli INCOMPETENTI che le stanno semplicemente rovinando la parte conclusiva di una carriera leggendaria.

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy