Un altro cambio di titolo. Possibile? Possibile.
Come già accaduto con Give Me All Your Luvin, che ha subito circa 821 trasformazioni nel giro di 4 mesi, anche il secondo nuovo singolo di Madonna, ovvero Girls Gone Wild, è mutato nel corso del tempo.
Anzi, in una notte.
Perché se TUTTI, e dico TUTTI, eravamo ormai entrati nel loop GIRLS, il video lyrics VEVO caricato ieri ha mutato le carte in tavola.
Niente GIRLS, bensì GIRL.
Il motivo? Che voi ci crediate o no, il mondo del porno.
Perché Girls Gone Wild è un ‘marchio’ registrato Joe Francis, GENIO trentottenne che ha ideato quei pornazzi pazzeschi alla Guys Gone Wild. Girls Gone Wild è ovviamente la versione etero costruita sulla patonza. La Interscope avrebbe preferito evitare possibili problemi legali, facendo sparire una S proprio all’ultimo minuto, anche se Francis non ce vole sta’ e rilancia: “il titolo è comunque un’infrazione di copyright dal punto di vista giuridico, quindi ci stiamo muovendo con i legali della Interscope per risolvere questa situazione“.
In sostanza, Madonna deve da caccià li sordi, se non vuole finire in tribunale per aver copiato il titolo di un PORNAZZO.
Nell’attesa che cotanta minchiata arrivi ad una sua conclusione, notizie finalmente ufficiali arrivano dalla ARCHIBALD, casa di distribuzione che da tempo ha acquistato i diritti per il mercato italiano di W.E., secondo film da regista di sua maestà rimasto a bocca asciutta nella notte degli Oscar (la statuetta per i costumi è finita a The Artist). Dopo aver pesantemente floppato sia in Inghilterra che in America (appena 550,260 dollari incassati complessivamente, con annesso ZERO passaparola, oggettivamente un disastro), il film uscirà nelle sale italiane l’8 GIUGNO, ovvero poco prima del doppio sbarco madonnaro a Milano e Firenze, con il suo nuovo tour.
Scelta curiosa (tra 4 mesi molto probabilmente il film sarà già on line, nella versione dvd e sottotitolato), per non dire suicida, a meno che proprio Madonna non voglia partecipare direttamente alla promozione italiota del film. Ma la vedo dura…