E’ uno dei giovani talenti del cinema italiano, e si appresta a sbancare gli ascolti auditel con una ‘serie’ tanto affascinante quanto ‘rischiosa’. Perché Michele Riondino sarà il GIOVANE commissario Montalbano. Una scommessa, vista la popolarità del personaggio ideato da Camilleri ed interpretato per anni da Luca Zingaretti, ma un ipotetico trampolino di lancio per l’attore, da tempo diviso tra cinema e teatro e a mio avviso sempre troppo POCO considerato. D’altronde come dimenticare lo STRAORDINARIO Dieci inverni di Valerio Mieli, passando per il quasi debutto de Il passato è una terra straniera, il premiato Noi credevamo di Martone e il prossimo Gli Sfiorati di Matteo Rovere, tra una decina di giorni al cinema. Tra un film e l’altro, come detto, Michele si è dato al teatro, con uno spettacolo del 2008, Cani di bancata, che l’ha portato sul palco mezzo nudo e in mutande, come dimostra la foto ad inizio post, per un talento più unico che raro. Perché bello, e decisamente bravo.
