«Non credo che scriverò un altro disco. Cosa potrei dire? Sento che ho già detto tutto quello che volevo dire».
Archiviata l’intervista shock che potrebbe significare un prematuro e ormai prossimo ADDIO al mondo della musica, che da meno di un mese le ha spalancato il portone, Lana Del Rey è volata in seconda posizione nella Top10 dei dischi più venduti d’America. Dopo aver conquistato la vetta inglese, Born to Die ha infatti venduto 75,118 copie sul suolo americano, inchinandosi così solo e soltanto a lei, ovvero l’inaffondabile Adele (riuscita persino ad incrementare le vendite di un +7%, roba da non crederci).
Con 200,000 copie smerciate in 7 giorni tra Uk e States, Lana continua però a far parlare di se’.
Perché il mini tour americano da 30 tappe secche previsto per questo 2012 è stato ‘rimandato’.
Il motivo? Lana non sarebbe ancora pronta per ‘sopportare’ tanti concerti tutti insieme.
Lo scotto del Saturday Night Live, e la straordinaria imitazione che Kristen Wiig le ha dedicato pochi giorni fa, avrebbero inciso fortemente sulla decisione finale. Interscope e manager hanno quindi deciso di rinviare a data da destinarsi il debutto in tour della Del Rey. Per ora solo e soltanto ‘americano’, ma comunque sotto costante osservazione. Perché l’attenzione mediatica che ha travolto la ragazza le starebbe facendo più male che bene. Nell’attesa, Lana questa sera dovrebbe cantare ai Los Angeles’ Amoeba Records, per un album, Born to Die, che punta con forza alle 400,000 copie smerciate in tutto il mondo in una settimana. A breve i dati dovrebbero essere disponibili, per un debutto comunque già ampiamente positivo. Anche se Lana mia, noi te volemo vedè in tour. Quindi niente scherzi.