L’Inghilterra è il secondo mercato discografico più importante al mondo. Subito dopo gli States ci sono loro, gli inglesi, riusciti quest’anno a far volare una ‘mezza’ new entry, a far decollare una popparola e ad affossarne un’altra. Perché il 2011 musicale inglese verrà ricordato per 3 fattori:
– il boom di Adele, riuscita a vendere più di chiunque altro nell’ultimo decennio
– il boom di Rihanna, presente in Top10 con ben due album, ovvero Loud e Talk That Talk
– il crollo di Lady Gaga, 12 mesi fa dominatrice assoluta, tanto nei singoli quanto negli album, ed oggi sprofondata.
Perché le due Top20 britanniche parlano chiaro, sia in quanto a dischi che a singoli:
Il 2011 per Gaga è stato l’anno del ‘ridimensionamento’, a cui bisogna affiancare la folgorazione targata Rihanna.
La scucchiona si può infatti ormai definire più celebre, venduta ed amata in Inghilterra che negli States, per due chart, a dir poco sorprendenti, che vi aspettano dopo il saltino.