Signorini e De Sica flop: segno di un cambiamento epocale?

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Alfonso Signorini in prima serata che arriva a malapena al 12% di share con il suo Kalispera. Solo 2.341.000 telespettatori, battuto persino dal sublime Crozza, su La 7, massacrato da Carlo Conti su Rai1, sconfitto da Quarto Grado su Rete 4 e da Will Smith su Italia 1.
Dalla tv passiamo al cinema.
750 copie per Vacanze di Natale a Cortina, ennesimo cinepanettone firmato Neri Parenti.
Nelle 24 ore d’esordio, solitamente molto ricche, gli incassi sono stati disastrosi, con 220,000 euro appena.
A batterlo Pieraccioni, Il Gatto con gli Stivali e Sherlock Holmes, riuscito a fare il triplo degli incassi, anche se con 200 copie in meno.
Cinema e tv in un solo giorno hanno sbattuto la porta in faccia al becero decennio cine-televisivo passato.
O almeno così sembrerebbe.
Tramontato il berlusconismo politico, anche il berlusconismo culturale sembra aver intrapreso la corsia d’emergenza. Che l’epocale svolta sia realmente arrivata? Ai prossimi giorni, fatti di ulteriori incassi e dati auditel, l’attesa e miracolosa conferma. 

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