Un video che ha fatto il giro del mondo.
Pochi giorni fa Jonah Mowry è diventato una star della rete per un video ‘scoperto in ritardo’. Realizzato ad agosto ma reso celebre solo nell’ultima settimana, raccogliendo decine di commenti anche qui su Spetteguless.
In quel video Jonah piangeva, raccontando atti di bullismo omofobo adolescenziale, commuovendo milioni di persone in giro per il Globo.
Fino alla clamorosa novità delle ultime 24 ore.
Perché in rete è apparsa una nuova testimonianza video di Jonah, cancellata dal diretto interessato ma ricaricata da altri, in cui in qualche modo il ragazzino ‘smentisce se stesso’.
Gomma da masticare e faccia da schiaffi. Sembra un ALTRO Jonah Mowry rispetto a quello di pochi giorni fa, ma è esattamente lo stesso.
Solo FORSE più sincero.
Perché “a scuola tutti mi amano“, confessa Jonah, talmente colpito dalle critiche piovutegli addosso nelle ultime 24 ore perché accusato di aver MENTITO dall’aver rilasciato una dichiarazione a cuore aperto: “Ho fatto quel video 4 mesi fa, poco prima che la scuola iniziasse. Avevo 13 anni. E’ stato un momento emotivamente molto duro nella mia vita. Ho fatto il video alle 4 del mattino, non avevo dormito tutta la notte, troppe cose stavano accadendo nella mia testa. Ero preoccupato del ritorno a scuola e non avevo ancora fatto coming out con la mia famiglia. Solo i miei amici più cari sapevano di me. Non sapevo come dire quello che dovevo dire. Tutto quello che riuscivo a pensare erano solo le cose brutte che erano successe a scuola l’anno prima, come tutti gli anni. Quel video era stato fatto per i miei amici che si erano trasferiti e che erano preoccupati per me, per fargli capire che volevo prendere una posizione con i bulli della scuola, sottolineando come non sarei andato da nessuna parte. Ho mostrato il video e i miei amici mi hanno incoraggiato a caricarlo sulla mia pagina FB, in modo che più persone potessero vederlo. Pensai che forse potesse aiutare qualcuno che stava vivendo la mia stessa condizione. Così l’ho caricato il 1° dicembre, i miei genitori l’hanno visto per la prima volta il giorno dopo. Non mi sarei mai aspettato neanche in un milione di anni che potesse avere un impatto simile sulla vita di tante persone. Sono veramente riconoscente per tutto l’amore, l’incoraggiamento e il sostegno arrivato da ogni parte del mondo. E’ stato incredibilmente travolgente. Non so cosa dire, grazie tanto! Infine, visto che mi avete visto felice in un paio di altri video pubblicati, voglio tranquillizzarvi dicendo che ho degli amici, degli amici del liceo, ho fatto  amicizia con loro dopo il coming out, perché si son resi conto quanto male mi avevano fatto. Ma il video ‘originale’ è reale, è vero. Ora sono felice, ho accettato quello che sono, sono più fiducioso e forte giorno dopo giorno”. Così parlò Jonah Mowry, autore di uno SPLENDIDO e commovente manifesto CONTRO il bullismo omofobo adolescenziale. Fake o non fake. Perché ci sono comunque un milione di motivi per non mollare, non dargliela vinta, e restare qui.