Basta gay nella Rai: e ancora lo chiamano SERVIZIO PUBBLICO

Condividi

Nella giornata che ha visto Michele Santoro TRIONFARE con il suo Servizio Pubblico, andato in onda su decine di tv regionali, sky e internet, con un clamoroso 14% di share, Rodolfo De Laurentiis, consigliere d’amministrazione della Rai, ha deciso di sparare la minchiata del giorno. Intervistato dal solito Klaus Davi nel suo contenitore omofobo KlausCondicio, il buon De Laurentiis ha lanciato l’ipotesi di cancellare dalla Tv pubblica tutto ciò che possa riguardare l’argomento gay o le coppie dello stesso sesso. Per quale fottutissimo motivo? PerchĂ© a suo dire “le coppie gay non sono contestualizzabili nel nostro ordinamento giuridico”. Non contento, il consigliere dei miei coglioni ha sottolineato come la RAI debba rappresentare modelli positivi, alludendo al fatto che tutto ciò che rappresenti il mondo glbtq NON lo sia. Questo, una volta, si chiamava SERVIZIO PUBBLICO. Ora, purtroppo per noi, si chiama VERGOGNA NAZIONALE. Tanto da costringerci a fare zapping, andando alla disperata ricerca di Santoro&Travaglio, finalmente tornati tra noi.  

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy