Lady Gaga nella storia della musica inglese, con Born This Way su Amazon (s)venduto a MENO di un euro

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L’era Born This Way è iniziata.
Oggi, con lo sbarco nei negozi di tutto il mondo del tanto chiacchierato cd, Lady Gaga è pronta ad inaugurare la propria promozione monster. Non c’è paese al mondo in cui la sua bocca da bambola pompinara in bianco e nero non abbia invaso i principali siti di informazione. E la scia di record è pronta a ripartire. Oggi, 23 maggio, Lady Gaga è infatti entrata nella storia della chart inglese, ovvero il più importante mercato discografico al mondo. Non era MAI capitato, dal 1955 ad oggi, che un’artista, maschio o femmina che sia, riuscisse ad avere sul suolo britannico quattro canzoni in Top20. Fino ad oggi, per l’appunto.
Edge of Glory alla sesta posizione.
Judas all’ottava.
Hair alla 13°.
Born This Way alla sedicesima.


Mettendolo nel culo ai tanti che avevano con eccessivo anticipo decretato la sua ‘fine’, Gaga ricomincia così a macinare record su record, con TUTTE le canzoni dell’album pubblicate sul suo account Vevo e Born This Way chiamato a frantumare il milione di copie vendute alla prima settimana. Ci riuscirà? Assolutamente sì, con cifre che potrebbero essere dannatamente maggiori. Anche perché su Amazon il cd STANDARD è in vendita a 99 CENTESIMI di dollari. Praticamente 85 centesimi di EURO. Meno di un caffè, di un pacchetto di gomme, meno di un cornetto, tanto da far alzare la probabile asticella di vendite della prima settimana a DUE milioni di cd in tutto il mondo. Questa è l’era Born This Way, che rivoluziona le modalità di VENDERE la musica, promuovendo album in modo ossessivo, regalandoli tramite vari intrallazzi distributivi e abbattendo i costi di acquisto da parte di chi compra, smerciandoli a MENO di un euro al PRIMO giorno di vendita. Una paraculata ‘poraccia’, potremmo definirla, che sottolinea l’ormai evidente importanza dei TOUR, che portano soldi VERI nelle tasche degli artisti, ponendoci inoltre dinanzi ad un incredibile realtà: il mercato discografico si è incredibilmente PIEGATO ai ‘voleri’ di questa donna, che alla tenera età di 25 anni si è IMPOSTA di conquistare il mondo (del pop), bruciando tappe, presunte rivali e rischiando di arrivare ai 30 scarica, ‘vecchia’ e soprattutto priva di linfa promozionale. Perché dopo l’album a 99 centesimi di dollari al primo giorno di vendita non c’è praticamente più nulla, se non il download gratis per tutti, e la fine stessa del mercato discografico. Auguri.

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