Sono a Milano da un mese esatto e già sento MIA la corsa a Sindaco della città.
Un po’ perché DETESTO Letizia Moratti da anni, ovvero da quando si fece ridere dietro come Ministro per l’Istruzione, un po’ perché vedo una città completamente ‘COMPRATA’, tra cartelloni e manifesti sparsi ovunque, un po’ che perché da quel che sento ha promesso TANTO, e fatto poco, con una città FERMA, e a meno di 4 anni dall’EXPO ancora paralizzata sul da farsi, dal punto di vista delle infrastrutture, un po’ perché Pisapia, ovvero il principale avversario del CentroSinistra, candidato di Sinistra e Libertà poi SPOSATO anche dal Partito Democratico, MI PIACE, e neanche poco, e un po’ perché da Milano potrà arrivare la spallata definitiva a Silvio Berlusconi. In 20 anni di berlusconismo MAI si è arrivati al ballottaggio a Milano. Il centrodestra ha sempre vinto al primo turno, per quanto riguarda il Comune, e una sconfitta potrebbe suscitare un vero e proprio tsunami politico. D’altronde lo stesso Premier l’ha definita una sfida ‘decisiva’. E’ una sorta di Referendum nei suoi confronti. Ci sta mettendo la faccia, sta attaccando e insultando CHIUNQUE, dagli avversari politici alla Magistratura, passando per il Colle. E lei, Letizia, cosa fa? Sperpera MILIONI DI EURO e decide di intraprendere quella stessa indegna strada. Perché oggi pomeriggio, nel primo ed unico incontro tv contro Pisapia, la Moratti ha deciso di lanciare PALATE DI MERDA. Dopo oltre un’ora di ‘botta e risposta’, ha approfittato dell’ultima parola, e degli ultimi 20 secondi, per sparare la bordata, diffamatoria, calunniosa, e indecente. “La mia esperienza di manager e la mia famiglia confermano ampiamente che sono una persona moderata, a differenza di Pisapia che dalla Corte di Assise è stato giudicato responsabile di un furto di veicolo che sarebbe servito per il sequestro e il pestaggio di un giovane. E’ stato giudicato responsabile e amnistiato. L’amnistia non è assoluzione”.
Parole VERGOGNOSE, perché false. La storia è infatti vecchia, conosciuta, e più volte raccontata dallo stesso Pisapia, che oltre 30 anni fa è stato arrestato, innocente, per banda armata e concorso morale nel furto di un’autovettura. 31enne, Pisapia venne arrestato il 7 ottobre 1980, per poi essere prosciolto dalla prima accusa (banda armata) con formula piena nella fase istruttoria (allora vi era ancora la formula dell’insufficienza di prove); giudicato e assolto anche per l’accusa di concorso morale in furto, reato coperto da amnistia dal quale però i giudici lo hanno assolto nel merito, cosa possibile solo in quanto risultava “evidente” la sua innocenza. In soldoni, un errore giudiziario, riconosciuto da una sentenza passata in giudicato che comunque Pisapia, oggi AVVOCATO, ha pagato con quasi quattro mesi e mezzo di carcere.
Il primo a parlarne, anche recentemente, lo stesso Pisapia, sul Corriere della Sera.
Fino allo stravolgimento della verità di Letizia Moratti, che ha deciso di passare all’attacco disegnando il suo avversario con una calunnia bella e buona, in perfetto stile Berlusconi. Sparandosi sui piedi, come ha detto giustamente oggi Bersani, perché immediatamente DENUNCIATA dallo stesso Pisapia e SMERDATA da cotanta stupidità.
Ora, non avendo ancora la residenza in quel di Milano purtroppo NON potrò votare. Ma voi, milanesi doc, correte alle urne e NON DISPERDETE il vostro voto. Rompete il culo a chi MENTE, sapendo di mentire, a chi non fa campagna elettorale ma AIZZA odio, e a chi potrebbe, con la sua rovinosa caduta, mettere la parola fine a 20 anni di berlusconismo. Votate GIULIANO PISAPIA.