La figura di merda colossale fatta con Ikea a quanto pare non è bastata. O più semplicemente è in cerca di ‘facili’ prime pagine, sparando minchiate un giorno sì e l’altro pure.
Infastidito dalla ‘famiglia gay’ della multinazionale svedese, Carlo Giovanardi ha deciso di trasformarsi in savonarola italico nei confronti degli omosessuali di questo strafottutissimo paese, talmente bigotto, ignorante, buzzurro e omofobo da far salire conati di vomito. Oggetto del contendere, questa volta, la nuova campagna Arcigay, che ritrae due donne e due uomini intenti in un tenero e normalissimo baci. Scatti realizzati un anno fa dal Comitato Provinciale Nuovi Passi di Udine e Pordenone e da Arcilesbica Udine, che già a suo tempo avevano suscitato ridicole polemiche, e oggi apostrofati gratuitamente da colui che dovrebbe rappresentare TUTTI gli italiani, senza distinzione di sesso, essendo sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla Famiglia. Intervistato da Radio24, Giovanardi ha infatti reso pubblica la sua ultima idiota crociata:
“Un bacio pubblico tra due uomini a me infastidisce. Un episodio ostentato di questo genere in un luogo pubblico dà fastidio: questo tipo di effusioni, se ad esempio due vogliono darsi un lungo bacio in bocca, se lo diano a casa loro, evitino di farlo davanti a persone terze”.
Tra poco più di 10 giorni, ovvero il 17 maggio, verrà celebrata la giornata mondiale contro l’omofobia. E come ci prepariamo noi italiani all’evento? Con Carlo Giovanardi e i suoi fratelli, indegni rappresentanti politici istituzionalizzati da un Parlamento che non fa nulla per dire realmente BASTA all’omofobia, contribuendo invece ad alimentarla giorno dopo giorno con autentiche FOLLIE che non verrebbero MAI giustificate in qualsiasi paese democratico d’occidente. Criminali, siete dei fottutissimi criminali.