Britney 9000, ovvero la versione CYBORG DELUXE della reale Britney polacca vista pochi giorni fa, troneggia su V Magazine con ben TRE copertine.
La cover GOLD un po’ ammiccante, quella AZZURRA con micio micione da conati di bile e sorriso FINTO e quella fucsia con Blake Lively spacciata per la Sora Spears.
Della serie ‘fotoritocco per fotoritocco a sto punto ve pijamo per culo come Cristo comanda‘.
E pure voi avete ragione.
Ricca e ‘interessantisssssima’ l’intervista che si può trovare all’interno della rivista, gentilmente tradotta dai brittaroli di BreatheOnBritney e qui con immensa gioia riportata nei suoi punti ‘salienti’:
Magazine: Da ragazzina come immaginavi che fosse la “Fama”?
Britney Spears: Non credo che da piccola pensavo alla “Fama”. Sapevo di volermi esibire e di voler stare sul palco ma non credo di aver pensato alla “Fama” o a ciò che comporta essere famosi.
(ma falla finita)
(ma falla finita)
V Magazine: Pensi di essere destinata a diventare una star?
Britney Spears: Se non ero destinata, allora Dio ha uno strano senso dell’umorismo.
(e infatti sta ancora a ride)
(e infatti sta ancora a ride)
V Magazine: Segui l’astrologia?
Britney Spears: Un poco. Mi piace credere che ci sia un po di magia nel mondo, ma inoltre credo che siamo noi a scegliere il nostro cammino.
(It’s Britney Fox!)
(It’s Britney Fox!)
V Magazine: Quando hai capito per la prima volta di essere famosa?
Britney Spears: Sono famosa?
(no)
(no)
V Magazine: Se il tuo album Circus rappresenta il tuo ritorno, cosa rappresenta Femme Fatale?
Britney Spears: Io penso che Femme Fatale parli da solo. C’ho lavorato sodo e ho impiegato quasi 2 anni per registrarlo. Penso che sia il miglior album che abbia mai realizzato. Non c’è niente da dire. Lascerò che la musica parli per me.
(e sentiamo che ce avrà da dì)
(e sentiamo che ce avrà da dì)
V Magazine: Che direzioni hai preso per quanto riguarda il sound?
Britney Spears: Volevo fare un potente disco dance dove ogni canzone ti fa venir voglia di alzarti e muovere il corpo in modi diversi. Questo è ciò che voglio dalla musica che ascolto. Questo album è per le discoteche, o comunque quel tipo di album che ascolti prima di uscire la sera. E’ sicuramente il mio sound più tagliente e maturo.
V Magazine: Secondo te questo album è una rivoluzione o un’evoluzione?
Britney Spears: E’ un pò entrambe le cose. In questo album ci sono canzoni che non sono per niente simili ad altri brani che senti in giro e sono completamente rivoluzionarie, ma inoltre credo che quest’album esprime lo stato in cui mi trovo oggi in quanto donna ed è un’evoluzione di ciò che sono.
V Magazine: Qual’è il tuo brano preferito dell’album e perchè?
Britney Spears: Mi piace veramente tanto “On The Rocks” perchè è diversa da qualsiasi altra canzone abbia mai ascoltato prima. E’ forte ed eccentrica.
V Magazine: Ultimamente cosa hai ascoltato nel tuo iPod?
Britney Spears: Amo i Black Eyed Peas. Mi mettono sempre di buon umore. Li ascolto molto. Amo anche “Woo Hoo” di Christina Aguilera e “Paper Plans” di M.I.A.. NON RIESCO a smettere di ascoltare “We No Speak Americano” .
(sei na cazzo de coatta)
(sei na cazzo de coatta)
V Magazine: Nonostante i vari alti e bassi del tuo passato, sei sempre tornata al top. Qual’è il segreto del tuo successo?
Britney Spears: Ho imparato a rimanere fedele a me stessa e a non lasciare che quello che la gente dice di me cambi ciò che sono. E’ una lezione importante che mi ci è voluto tanto tempo per imparare.
V Magazine: Cosa ti rende felice?
Britney Spears: I miei figli.
(che si chiamano Star e Bucks)
(che si chiamano Star e Bucks)
V Magazine: Cosa ti rende triste?
Britney Spears: Quando le persone sono crudeli gli uni con gli altri.
(ma che te ne frega a te)
(ma che te ne frega a te)
V Magazine: Cosa vorresti che la gente sappia di te oggi?
Britney Spears: Che la stronza è tornata e meglio che mai!
V Magazine: Dove ti vedi fra 10 anni?
Britney Spears: Proprio qui.
(grattamose)
V Magazine: Quale pensi che sia la tua eredità?