Un sogno che si avvera.C’è chi si esibisce live ai GRAMMY e chi viene chiamato a cantare l’inno nazionale prima del Super Bowl, evento sportivo/televisivo che ogni anno tiene incollato davanti alla tv oltre 100 milioni di americani.
A cantare l’inno nazionale quest’anno sarà infatti lei, Christina Aguilera!
L’anno scorso toccò a Carrie Underwood, due anni fa a Jennifer Hudson, nel 2008 a Jordin Sparks, mentre in passato a cantarlo sono state stelle del calibro di Whitney Houston, Mariah Carey e Beyonce, onorando l’impegno. Il 6 febbraio i Pittsburgh Steelers se la dovranno vedere contro i Green Bay Packers, per una Aguilera, ‘cresciuta’ nei sobborghi di Pittsburgh, chiamata a ricordare quei duri anni di bocche facendo probabilmente il tifo per una delle due squadre.
Evitando di star qui a ricordare QUANTO negli ultimi anni il mitico ‘The Star-Spangled Banner’ sia stato fatto cantare praticamente a chiunque, perdendo il fascino del passato, c’è da dire che AMO l’inno nazionale americano, semplicemente PERFETTO per le straordinarie corde vocali di CriCri, tanto da averlo cantato 199 volte negli ultimi 20 anni.
Quindi daje Aguilera daje, non me stecchà l’inno e giocate bene sta carta, che se te dice culo fai il pieno di inaugurazioni ai centri commerciali e ce svolti il 2011.
Evitando di star qui a ricordare QUANTO negli ultimi anni il mitico ‘The Star-Spangled Banner’ sia stato fatto cantare praticamente a chiunque, perdendo il fascino del passato, c’è da dire che AMO l’inno nazionale americano, semplicemente PERFETTO per le straordinarie corde vocali di CriCri, tanto da averlo cantato 199 volte negli ultimi 20 anni.
Quindi daje Aguilera daje, non me stecchà l’inno e giocate bene sta carta, che se te dice culo fai il pieno di inaugurazioni ai centri commerciali e ce svolti il 2011.