A 24 ore dallo sbarco di Hold It Against Me in tutte le radio del mondo prima Britney annuncia via Twitter l’apocalittico evento, su cui Roland Emmerich girerà a breve un kolossal, visto il ridicolo gioco di ‘date’ che a quanto pare bagna la Spears, poi iTunes carica una breve preview UFFICIALE dell’attesa canzone, ed infine A SORPRESA eccola arrivare, PER INTERO, sputtandando il Twitter di Brit e CONFERMANDO le sue annunciate nuove sonorità.
A sto punto PRETENDO un video girato su Lungotevere, in mezzo ar traffico der sabato sera, con annesso peugeottino assettato e incolonnato, finestrino abbassato e Spears burina che spippetta e smadonna.
Alla stracciarola coatta.
Ascoltata per intero sta benedetta Hold It Against Me SPACCA, ed è innegabile, ma è un RIPETERSI continuo per quasi 4 minuti di TRUZZUME musicale, nata per far ballare come na matta la Pamela Petrarolo di Please don’t Go dei tempi mijori, con tanto di intermezzo di un minuto buono LENTO, inappropriato e assolutamente fuori luogo, tanto da apparire inspiegabile, per poi recuperare nel FINALE, innegabilmente RIUSCITO.
P.S. finale DELLA MADONNA, canzone che sale ascolto dopo ascolto. Arrivamo al 6 pieno su.
E sto.
P.P.S. Ok, mi sto giocando la mia cazzo di dignità. Arrivo a 7. E BASTA!
Piango e dico OTTO.
Datemi na canotta, un catenone, un paio de occhiali da sole e un cubo.
P.P.P.P.S. all’ennesimo ascolto già m’ha stufato. Riscendo a 7. E passo a Oh Land.