Tra le migliaia di PRESUNTE ICONE GAY italiane c’è anche lei, Patty Pravo, da DECENNI idolatrata dalla comunità glbtq ma DA SEMPRE assai restia nel combattere una qualsivoglia battaglia al nostro fianco.
Intervistata dall’Espresso, la Patty, tra un mese sul palco dell’Ariston al Festival di Sanremo, ha voluto dire la sua sul gay pride.
“Poi ognuno fa quello che vuole per carità. Però certe cose mi danno fastidio come quando gli omosessuali invadono le città con i Gay pride. E che me ne frega a me? Fate un po’ quello che vi pare. Qualcuno talvolta si presenta col nome e cognome e la caratteristica “gay”. E allora io cosa dovrei dire piacere Patty Pravo, etero?”.
Parola di per se’ neanche così gravi, se non fossero totalmente gratuite, banali, vuote e figlie di un egocentrismo e di un menefreghismo nei confronti di chi lotta da DECENNI per non essere visto ed etichettato come un DIVERSO da lasciare un tangibile senso di fastidio ed insofferenza. Parole che arrivano SETTE ANNI DOPO un’altra intervista, rilasciata a suo tempo alla rivista Rolling Stone, che a suo tempo fece molto più discutere, visto che la Strambelli arrivò a dire, per i tanti che non se lo ricordano, “la mia ambiguità sessuale è una leggenda. Se ci fosse, me la vivrei tranquillamente. Però mi da fastidio quando i gay rompono le palle. Vogliono adottare i figli. Intanto fateli adottare a quelli che sono più umani. Io non credo che loro possano dare, come hanno dato a me, una disciplina di un certo tipo, mica stiamo giocando con le pallette. Poi, gli danno le case e magari non le danno a due ragazzi che vogliono sposarsi. Io ho avuto uno zio splendido: faceva il corazziere, amato e rispettato da tutti per la sua bellezza ed intelligenza. Era un frocio. Un giorno torno a casa e dico: “Zio!”. Non vidi nulla di particolare a parte che poi era morto.”
Ora, noi la idolatriamo da SEMPRE, quando lei minimamente ci si caga, in quelle che sono le VERE battaglie della comunità gay nazionale. L’ho sempre pensato e detto ed ora mi tocca ripeterlo… Patty Pravo, cantante ed artista dalla voce SUBLIME, UNICA ed INARRIVABILE, dalla classe immensa ed invidiabile, ma donna dalla pochezza borghese quasi fastidiosa, e a tratti palesemente omofoba.
Ora, noi la idolatriamo da SEMPRE, quando lei minimamente ci si caga, in quelle che sono le VERE battaglie della comunità gay nazionale. L’ho sempre pensato e detto ed ora mi tocca ripeterlo… Patty Pravo, cantante ed artista dalla voce SUBLIME, UNICA ed INARRIVABILE, dalla classe immensa ed invidiabile, ma donna dalla pochezza borghese quasi fastidiosa, e a tratti palesemente omofoba.