4 anni sono passati dall’uscita del magnifico Back to Black, album che ha lanciato nell’Olimpo della musica Amy Winehouse. 10 milioni di copie vendute, oltre ai singoli e al primo tour, hanno reso Amy una donna ricca, tanto da potersi permettere di non fare un emerito CAZZO negli ultimi 3 anni. Droghe, alcool, vacanze, tette nuove, scandali sui tabloid di mezzo mondo, e chi più ne ha più ne metta. Da mesi ormai si diffonde l’incontrollata voce di un suo imminente ritorno sulle scene, di un nuovo disco, di una sua rinascita. Oggi, dopo anni, Amy tornerà a cantare in pubblico, in Brasile.
5 concerti da TUTTO esaurito, a dir poco attesi, anche per TASTARE le sue condizioni e soprattutto la sua voce, uscita chissà in quali condizioni da mesi e mesi di eccessi a dir poco stupefacenti. Peccato che i concerti in questione siano serviti alla Winehouse per fare semplicemente CASSA. La cantante sarebbe stata infatti pagata addirittura DIECI milioni di dollari, per 5 tappe appena. A dicembre a quanto pare se n’è intascati altri DUE E MEZZO per UNA esibizione privata ad una festa in RUSSIA, mentre il mese prossimo farà altrettanto a DUBAI, dinanzi a qualche ricco sceicco.
La sua unica, magnifica ed inimitabile voce VENDUTA quindi al migliore offerente, per continuare molto probabilmente a NON fare un cazzo, vivendo di rendita, droghe, alcool ed eccessi.
Ed è un peccato, un fottuto peccato, perché privarci di QUELLA voce, prestata magari ad un nuovo album, è un autentico delitto.