Neanche i morti sanno rispettare.
Neanche un autore che ha fatto la STORIA del cinema italiano degli ultimi 60 anni, che ha DECISO di ANDARSENE, improvvisamente, suicidandosi, viene lasciato fuori dalla VERGOGNOSA e SCHIFOSA visione cattolica della VITA e della MORTE.
Mario Monicelli ha fatto suo quel DIRITTO ALLA MORTE che APPARTIENE ad OGNUNO di noi, ma che la Chiesa ed una parte della classe politica, a lei assoggettata, vuole negarci. Paola Binetti, ex Pd ora UDC, è riuscita addirittura a STRANIRSI dinanzi al suicidio di Monicelli, perché a suo dire SPOT per l’eutanasia, raschiando il fondo dell’UMANITA’ più spicciola attraverso queste parole:
“Basta, per piacere, con spot a favore dell’eutanasia partendo da episodi di uomini disperati, perchè Monicelli era stato lasciato solo da famiglia e amici ed il suo è un gesto tremendo di solitudine non di libertà “.
Ci prendono per il culo in vita, e ci umiliano da morti.
Se anche QUESTO significa essere CATTOLICI, felicissimo di non farne minimamente e neanche lontanamente parte.