Prende circa 20,000 euro l’anno di diritti SIAE ma si dichiara povero, tanto da reclamare l’aiuto di Stato tramite la Legge Bachelli.
Dopo aver sperperato MILIARDI in anni e anni di carriera, tra donne, lussi sfrenati, alberghi a 5 stelle e droga, ora NOI dovremmo permettergli di mantenere un CERTO tenore di vita, perché POVERO, lui con 20,000 euro l’anno NON CE RESISTE.
Se la richiesta d’aiuto di Franco Califano, apparsa ieri sulle pagine de Il Corriere della Sera, ha fatto ride mezza Italia, fa ANCORA più ride il tempestivo intervento di Renata Polverini, Presidente della Regione Lazio, immediatamente corsa in suo aiuto, ricordando come “Califano sicuramente è un cittadino che fa parte del nostro contesto territoriale, e quindi se ci sarà bisogno di intervenire lo faremo: la Regione ha delle forme per intervenire per le persone in difficoltà”.
E certo. La Regione ha un FONDO d’intervento per le persone in difficoltà e a CHI lo diamo questo aiuto? Ad un uomo che in 40 anni di carriera ha SPERPERATO miliardi su miliardi.
Evviva la nostra Presidentessa Polverini. Evviva.