“Gay e Libertà. Sarà questo il nome dell’associazione che abbiamo deciso di fondare”. “Un’associazione per dire basta ad ogni tipo di discriminazione a partire dall’omofobia. Un’associazione del Popolo della Liberta, per difendere oltre ai valori tradizionali ai quali teniamo, anche il riconoscimento di una realta’ presente nel nostro paese che troppo spesso si vuole ignorare”. “Gel sarà presente sul territorio come protagonista dei diritti civili, nel mondo della scuola, dell’università e nella società civile ed allo stesso tempo diverrà un punto di riferimento per tutti coloro che si rispecchiano nella politica del centrodestra. Siamo nel 2010, ed ancora c’e’ qualcuno che crede che essere omosessuali sia una malattia. Noi siamo qui per dire basta a tutto ciò, e per rappresentare il mondo Glbt in un’ottica lontana dalle solite demagogiche politiche della sinistra che in questi anni si è professata rappresentante del mondo gay senza aver mai raggiunto nessun risultato concreto. Un’associazione politica con lo scopo di rappresentare una realtà fino ad oggi dimenticata, almeno nel contesto politico (bugia, esiste GayLib, di base però finiana)”.
Oggi, 14 ottobre, è nato l’associazione GAY vicina a Silvio Berlusconi che prende il nome dal mondo del trucco e parucco.
Si può essere GAY e DI DESTRA, e soprattutto, si può ESSERE GAY e BERLUSCONIANI?
A quanto pare, ma questo PURTROPPO già lo sapevamo, sì.