Alla faccia come er culo non c’è davvero mai fine.
Un mega cartellone pubblicitario del Gay Village, illuminato giorno e notte e issato su un palazzone sulla Tuscolana, ha fatto girare le palle ai fedeli della zona.
Il motivo? Il cartellone si affaccerebbe sulla Chiesa Santa Maria del Buon Consiglio e sull’Istituto di Suore Figlie della Divina Provvidenza, con annessa scuola d’infanzia (vedere foto qui in alto).
“QUEL CARTELLONE DAVANTI LA CHIESA E’ PROVOCATORIO E VA RIMOSSO”, hanno tuonato i fedeli della zona, infastiditi dalla nuova campagna pubblicitaria del Gay Village.
Una campagna tra l’altro PER NIENTE politica, provocatoria o trasgressiva (purtroppo o per fortuna?), quindi perchè SCANDALIZZARSI?
Che i FEDELI si sentano turbati dal termine GAY? O poveri Cristi, 2 Ave Maria, 3 Padre Nostro e vi togliete il peccato dagli occhi miei cari, come quando andate a transessuali o a mignotte la notte dopo aver dato il bacino della ninna nanna alla vostra piccolina di 4 anni e detto alla vostra cara ed amorevole moglie “amore un pokerino con gli amici e torno”. Se come no, ma con un poker d’assi servito a secco tra le chiappe.
Ci fosse stato la troiona di turno con un tubo di Saratoga su per il culo e il silicone sigillante sparato dalle tette avreste gridato alla “provocazione”? Ne dubito fortemente, probabilmente vi sareste sparati un segone in bagno pensandoci una volta tornati a casa.
Quindi… come il sottoscritto deve SOPPORTARE le cagate pubblicitarie sull’8 per mille alla Chiesa Cattolica sia in tv, che in radio che per strada, senza dimenticare i rosari elettronici, le acque sante colorate e le bibbie parlanti, VOI, miei cari, dovete solo che stare ZITTI davanti ad una pubblicità REGOLARMENTE pagata e che NULLA ha di scandaloso, se non la vostra stramaledetta ottica cattolica bigotta e troglodita.
E se proprio vi infastidisce la visione di suddetto cartellone abbassate gli occhi e guardate per terra, come dovreste fare tutte le volte che specchiate la vostra faccia da culo dopo aver SPARLATO A BUFFO dei gay gridando a chissà quale cazzo di stramaledetto scandalo.
Pseudo cattolici buffoni ed ipocriti de sta minchia.
Un mega cartellone pubblicitario del Gay Village, illuminato giorno e notte e issato su un palazzone sulla Tuscolana, ha fatto girare le palle ai fedeli della zona.
Il motivo? Il cartellone si affaccerebbe sulla Chiesa Santa Maria del Buon Consiglio e sull’Istituto di Suore Figlie della Divina Provvidenza, con annessa scuola d’infanzia (vedere foto qui in alto).
“QUEL CARTELLONE DAVANTI LA CHIESA E’ PROVOCATORIO E VA RIMOSSO”, hanno tuonato i fedeli della zona, infastiditi dalla nuova campagna pubblicitaria del Gay Village.
Una campagna tra l’altro PER NIENTE politica, provocatoria o trasgressiva (purtroppo o per fortuna?), quindi perchè SCANDALIZZARSI?
Che i FEDELI si sentano turbati dal termine GAY? O poveri Cristi, 2 Ave Maria, 3 Padre Nostro e vi togliete il peccato dagli occhi miei cari, come quando andate a transessuali o a mignotte la notte dopo aver dato il bacino della ninna nanna alla vostra piccolina di 4 anni e detto alla vostra cara ed amorevole moglie “amore un pokerino con gli amici e torno”. Se come no, ma con un poker d’assi servito a secco tra le chiappe.
Ci fosse stato la troiona di turno con un tubo di Saratoga su per il culo e il silicone sigillante sparato dalle tette avreste gridato alla “provocazione”? Ne dubito fortemente, probabilmente vi sareste sparati un segone in bagno pensandoci una volta tornati a casa.
Quindi… come il sottoscritto deve SOPPORTARE le cagate pubblicitarie sull’8 per mille alla Chiesa Cattolica sia in tv, che in radio che per strada, senza dimenticare i rosari elettronici, le acque sante colorate e le bibbie parlanti, VOI, miei cari, dovete solo che stare ZITTI davanti ad una pubblicità REGOLARMENTE pagata e che NULLA ha di scandaloso, se non la vostra stramaledetta ottica cattolica bigotta e troglodita.
E se proprio vi infastidisce la visione di suddetto cartellone abbassate gli occhi e guardate per terra, come dovreste fare tutte le volte che specchiate la vostra faccia da culo dopo aver SPARLATO A BUFFO dei gay gridando a chissà quale cazzo di stramaledetto scandalo.
Pseudo cattolici buffoni ed ipocriti de sta minchia.